Domanda
(Francesco, 20 febbraio). Ho un mutuo a tasso misto. Entro la fine di marzo dovrò scegliere se mantenere il fisso (Irs a 2 anni + 1,1%) oppure passare al variabile (Euribor 6 mesi + 1,1%) per i prossimi 2 anni. Che tipo di scelta posso fare?
Risposta:
La sua situazione è tutto sommato favorevole, almeno rispetto a quella che hanno dovuto sostenere nei mesi scorsi famiglie con mutui simili al suo. Entrambi i tassi di riferimento sono infatti su livelli molto più bassi rispetto al periodo giugno-ottobre 2008, tanto per fare un esempio. Nel suo caso, se dovesse operare la scelta oggi avrebbe come alternative un tasso fissato per due anni al 3,24% (L'Irs a 2 anni di ieri + spread) e un variabile che parte dal 3,08%. Quest'ultimo sarà presumibilmente destinato a diminuire nel breve, ma potrebbe anche risalire nell'arco dei prossimi due anni. Con il fisso, più oneroso, metterebbe invece la sua rata al riparo da sorprese a un prezzo tutto sommato accettabile. La scelta dipende in ogni caso dalla sua personale propensione al rischio.